L’ambulatorio Virtuale di PISA: un esempio da seguire

 

 

L’ “Ambulatorio Virtuale Reumatologico” dell’Azienda Ospedaliero Universitaria (AOU) di Pisa è il primo progetto italiano in cui un team multidisciplinare, costituito da reumatologo e infermiere, gestisce la Televisita

La collaborazione e il coordinamento tra Operatori sanitari, Medico e Infermiere, garantiscono al paziente una presa in carico completa e la continuità assistenziale.

I primi passi verso la televisita in reumatologia e la nascita dell’Ambulatorio Virtuale Pisano sono stati mossi durante l’emergenza Covid-19, ma oggi è diventata una realtà accreditata, regolamentata e approvata sia dalla Società Italiana di Reumatologia sia del Ministero della Salute.

Di Telesalute con la piattaforma iAR, in realtà se ne parla da più di 10 anni, ma la “formalizzazione” sia dal punto di vista tecnologico sia legale risale a poco più di 3 anni fa.

Da qui l’evoluzione in Televisita con l’Ambulatorio Virtuale di Pisa, l’evoluzione digitale della medicina tradizionale.

Si tratta di una vera rivoluzione che facilita la comunicazione a distanza tra medico e paziente.

La telemedicina non sostituisce la medicina tradizionale, ma la affianca e la integra con nuovi canali di comunicazione e tecnologie innovative.

Siamo arrivati dunque ai giorni nostri con iAR PLUS Televisita, una piattaforma di facile accesso.

La Televisita è diventata una realtà in diversi centri reumatologici in Italia che utilizzano la piattaforma iAR Plus, ma l’”Ambulatorio Virtuale Reumatologico” di Pisa è il primo progetto di questo tipo in cui si interfacciano tre figure: medico, il Dr Massimiliano Cazzato, l’infermiere, la D.ssa Ornella Mazzarella e paziente.

Non tutti i pazienti sono adatti alla televisita e l’accurata selezione assicura i migliori risultati clinici. Dal primo marzo 2021 presso il Centro sono state effettuate circa 80 televisite in due anni.

La gestione del paziente attraverso la Televisita comporta la conoscenza e la realizzazione di step differenti rispetto ad un a visita in presenza. Di certo il paziente riceve una formazione sia in termini di impiego della tecnologia, sia in quelli procedurali (consenso informato, privacy …), ma la semplicità e la chiarezza dei passaggi, la relazione positiva che si instaura con il team medico-infermiere, hanno prodotto enormi vantaggi per la salute e per la qualità della vita dei pazienti che sono seguiti in “MULTICANALITA’”, tanto da rendere la Telemedicine irrinunciabile per chi l’ha sperimentata.

Patologie e pazienti reumatologici: a chi ci riferiamo?

Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica, Spondilite Anchilosante, sono le patologie che si possono gestire con la Televisita e monitorare con Telesalute nella piattaforma iAR.

La soddisfazione dei pazienti affetti da queste patologie purtroppo croniche, spinge i medici, gli infermieri, i tecnici di Hippocrates a sperimentare la possibilità di inserimento di altre patologie per consentire ai pazienti oggi esclusi di beneficiare di questo ulteriore strumento di cura.